Festa a Blue City!

di Giuliana - 13 May 2012
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Mercoledì 16 maggio 2012 su Scuola 3D si accenderanno le luci a Blue City per festeggiare un bellissimo premio:
Blue City, la futuristica città tutta basata sulle energie rinnovabili costruita a Scuola 3D, ha vinto il Concorso PlayEnergy 2011, indetto dall’Enel, aggiudicandosi il 1° posto nella graduatoria nazionale per la categoria della scuola primaria su 2750 progetti inviati alle giurie regionali.

Allora appuntamento con torta e sorprese…… partenza dall’ingresso di scuola 3D alle ore 21.30!

Blue City
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Energia in 3D per Blu City, la Città del futuro

di Giuliana - 6 July 2011
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Dalle classi 5 B e C della scuola primaria Marcello - Direzione di Selvazzano - Padova

La costruzione della nostra Blu City, cioè la Smart city del futuro che utilizzerà solo le energie rinnovabili, è la conclusione del percorso  di approfondimento sull’energia nelle sue varie forme e fonti, fossili e rinnovabili.
Le classi si sono divise in gruppi e, utilizzando le conoscenze e informazioni acquisite nell’arco dell’intero anno scolastico, hanno progettato e disegnato su cartelloni mappe della loro “Blu city” ideale.

i cartelloni
Poi, utilizzando il programma gratuito Google Sketchup e la piattaforma Scuola 3D, i ragazzi hanno costruito in 3D la città progettata:

http://www.ddselvazzano.it/blog/blukids/vieni-a-costruire-smart-city/

La costruzione finale della città “intelligente” in 3D è stata il momento creativo-propositivo e una verifica “reale” di quanto appreso.  L’entusiasmo e il grande coinvolgimento con cui   i ragazzi hanno condotto quest’ultima attività danno la misura di quanto il percorso sia stato significativo e di come abbia formato delle competenze concrete e immediatamente applicabili.

Un grande grazie  per la disponibilità e collaborazione a tutto il “gruppo storico” di Scuola 3D che ci ha accompagnato nei primi passi nel mondo virtuale e nei segreti della costruzione in 3D.

Molto importanti anche i momenti di incontro e condivisione online, nella chat di Scuola 3D, fra le classi 5 della nostra scuola e  le classi 4°A/B di Nicoletta Farmeschi di Casteldelpiano, Grosseto.
Incontro in chat di Scuola 3D del 6 giugno 2011:

chat

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icon for podpress  Costruiamo Blu City: Play Now | Play in Popup | Download

Come costruire su Scuola3d - 4/2010

di enrico - 8 February 2010
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1 febbraio 2010, un lunedi’ di grande freddo e di gelo in tutta Italia.

Su scuola 3d pero’ abbiamo parlato di mover, di emettitori di particelle e di video.

**** Scarica e leggi la chat ***

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Come costruire su Scuola3d - 2/2010

di enrico - 25 January 2010
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La seconda chat del 2010 sulle costruzioni in Scuola3d ha approfondito alcune questioni di fondo. Ecco il sommario:
Sommario:

  • Webcams
  • Come duplicare un cartello e modificarlo
  • Azioni
  • Comandi
  • Sign (activate, create)
  • Come riconoscere un errore nei comandi
  • Teoria, pratica e imitazione
  • I cartelli Info
  • Cartelli curvi

*** scaricate e leggete qui il report della chat ***

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Come costruire su Scuola3d - 1/2010

di enrico - 16 January 2010
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la chat dell'undici genaio 2010

Il corso di costruzione 2010 tenuto da Alep è cominciato sotto i migliori auspici e con dovizia di particolari.

Davanti ai primi  oggetti, i pianoforti, ognuno ha potuto testare come trasformare un oggetto in un altro e prendere confidenza con le proprietà degli oggetti tridimensionali nell’ambiente di Scuola3d.

*** scaricate e leggete qui il report della chat ***

Aggiungo che la predilezione di Alep per i pianoforti è di vecchia data, vedete qui anche il report di una chat sulle costruzioni del 2007, tenuta naturlamente da Alep.

Mille pianoforti per un coniglio (chat del dicembre 2007)

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Scuola3d apre i battenti ai turisti Garamond

di nicomarti - 12 December 2009
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La Garamond sta realizzando dei corsi di aggiornamento per docenti, su come insegnare ed apprendere coi social-network. Di solito le “materie” trattate (da Facebook, fino a Ning) non vengono abbinate alla didattica. Una proposta di questo genere può essere considerata già da sola una sfida ai metodi tradizionali, che è poi anche un po’ la stessa di Scuola3d: utilizzare strumenti nuovi per insegnare a generazioni nuove. Uno di questi percorsi riguarda i mondi virtuali di SecondLife e ActiveWorld. Per AW la realtà italiana più significativa è sicuramente Scuola3d. Questo corso quindi, parla molto di noi.
Come è facile per la nostra ottica, pensare, sono previste “visite guidate” per i corsisti negli ambienti3d.  Così il 10 dicembre eccezionalmente, Scuola3d è rimasta aperta ai turisti Garamond per l’intera giornata, onde consentire loro, di ambientarsi e capire cosa accade ogni volta che gli alunni accedono al mondo coi loro insegnanti. L’interesse suscitato è stato tale, che l’incontro serale previsto per le ore 21 ha accolto non solo turisti, ma anche diversi colleghi che avevano già chiesto singolarmente un account. Ma veniamo al dunque, con un semplice resoconto.

La serata è stata davvero bella: molti fra turisti e nuovi cittadini sono entrati nel mondo3d e si sono avventurati in una esperienza che ci auguriamo indimenticabile. La maggior parte dei corsisti aveva chiesto la cittadinanza; alcuni avevano già fatto visita a zone d’interesse o trovate casualmente. Solo pochi turisti hanno avuto qualche difficoltà ad entrare dopo le nove,  per un piccolo problema, prontamente risolto. Maria, Betta, Alep ed Enrico, colonne portanti di Scuola3d, ed io abbiamo accolto e guidato  tutti quanti attraverso ambienti come il Parco della Preistoria, il Neolitico, Primi Numeri,  la Casa del gusto e le Macchine Sonore. Via via si è  cercato di accogliere tutti e nessuno è rimasto indietro. Molti erano esperti reduci da Sl e avevano qualche problema a capire il diverso modo di vedere l’ambiente o di muoversi. Nelle varie località ogni spiegazione appariva quasi superflua, considerando che le costruzioni sembravano parlare da sole con il linguaggio speciale dei nostri alunni non presenti, ma che pure ben si intravedevano dietro ad ogni “mattone”.

La frase ricorrente che in diversi hanno pronunciato era: “Qui, devo assolutamente imparare a costruire!”. Ed è proprio questo aspetto a sorprendere dei mondi viruali: la possibilità di realizzare concretamente i “pensieri”. Ma mentre SecondLife, specialmente le prime volte, intimidisce e spesso scoraggia per le difficoltà che ci sono da superare (è necessario un vero e proprio addestramento abbastanza lungo, sia per usare coorrettamente il programma, che per imparare il “build”), Scuola3d sembra rassicurare. Forse perchè anche l’avatar non è una impegnativa ricostruzione di se stessi, ma semplicemente un “qualcosa” che si indossa. Nel giro di poco, i visitatori hanno fatto progressi incredibili. Hanno subito assunto aspetti diversi e compreso movimenti semplici; sono rimasti sorpresi dalla facilità di raggiungere i luoghi coi teleport, che è sufficiente scrivere nella chat.

Anche successivamente alla fine dell’incontro, i turisti e i nuovi iscritti hanno continuato ad arrivare: qualcuno dall’apparenza spaesata, ma tutti chiedevano e domandavano assimilando rapidamente le risposte. Dobbiamo riconoscere che il loro entusiasmo è davvero contagioso! Per questo non sono stati abbandonati: c’è stato chi è rimasto ad accoglierli e a parlare con loro; alcuni erano così incuriositi che sembravano non volersi più allontanare. Ma ovviamente è impossibile pensare di poter  imparare o visitare tutto in un unico ingresso, per questo motivo sono stati invitati a tornare a Scuola3d, ricordando loro che l’appuntamento del lunedì sera alle 21,15 è fisso per i docenti che vi lavorano e quindi troveranno sempre qualcuno ad accoglierli; mentre, se è necessario (e alcuni, lo hanno già chiesto), il mercoledì  si attiva il gruppo per le lezioni di costruzione. Sono stati anche invitati ad iscriversi alla mailing list.

Nell’articolo, alcune foto dell’incontro scattate da Romolo Pranzetti. E’ possibile scaricare la chat della serata in formato pdf. Le foto su Flikr, raccolte anche grazie a Romolo, Lucia e Patrizia e il video.


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Gaia in tutta la sua bellezza; quando la terra non basta

di »Kyashan« - 3 February 2009
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Carissimi lettori!

Quest’oggi, siete invitati al compleanno
del colosso di Mountain View!

Già, Google Earth compie il suo 5th compleanno!

Molti di voi, se non tutti, hanno almeno una volta gironzolato per il pianeta senza muoversi da casa, magari viaggiando con la fantasia, magari… utilizzando Google Earth?!

“Sì, ok Kyashan… ma noi già conosciamo Google Earth!

Ma certo, lo so che non siete novizi! Ci tenevo però a segnalarvi questa nuova release, in quanto, ora, potrete altresì sorvolare il vostro amato pianeta come sempre, come anche immergervi nelle sue acque, come il grande Jacques-Yves Cousteau: giù, giù… FINO A 11000m~ DI PROFONDITA’!!!

 

Già, con questa nuova versione di Google Earth 5,
è stata implementata la funzione
“Ocean”

 

Come sempre, ho pensato a Voi e ai vostri Ragazzi; un modo per “consolidare” la sinergia che lega, più o meno tutti, a questa tecnologia, sempre in fermento …ma in modo consapevole e responsabile.

Con Google Earth 5, potrete studiare Gaia in ogni sua dimensione: in lungo e in largo, in alto e in… profondità!
Insomma, decisamente a fondo! :P

 

Beh, non siete curiosi?!
Questa nuova caratteristica è ancora in fasce, è vero, ma credo che da qui a poco…

  1. QUI, il link diretto a Google Earth 5
  2. Consiglio la visione del Video Promo, nel quale sono raccolte le nuove funzionalità del software
  3. QUI, il download del pacchetto installativo della nuova release
  4. QUI, il plugin “Google Earth API” per implementare questo prodigio nel vostro browser, come modulo standalone (Add.On)
  5. …da un articolo di Repubblica.it

    Direttamente dal sito di Google Earth,
    qualche cenno relativo le nuove features…

    • Scopri i cambiamenti in atto sul pianeta con le immagini storiche degli ultimi decenni (…)
    • Immergiti nelle profondità dell’oceano (…)
    • Traccia e condividi i tuoi itinerari con altri utenti (…)

    EDIT: Della serie, “a volte ritornano”
    ripercorrendo il sentiero, linko a due immagini che illustrano rispettivamente:

      1. il nuovo livello di Google Earth da abilitare, in modo tale che si acceda alle nuove funzioni, ovvero ad: “OCEAN”
      2. uno screenshot dei settaggi che consiglio di impostare, così da ottenere il massimo da Google Earth 5

        Un saluto a tutti allora, cari esploratori!
        A presto
        Kyashan… al secolo, Alessandro Rigitano

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      Un giorno, a Dobbiaco; nella culla di dolomia

      di »Kyashan« - 16 July 2008
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      .

      Alessandro VS Kyashan VS Alessandro

      “…finalmente, l’ultimo gradino; dietro l’arco, la verità.

      Son lucciole quelle che vedo, o…”

      ~

      Un giorno, all’incontro a Dobbiaco…

      In una culla di dolomia, dove è evidente lo zampino di qualcosa a Noi superiore

      Molti i presenti; grande, l’opportunità di confronto.

      ~

      E così, successivamente…

      Nel mio piccolo, lascio un contributo nel ruolo che ricopro,
      con la presentazione del
      software 3D libero:

      Blender

      ~

      Visita il mio angolo su, cittadinanzadigitale… fai Click!

      ~

      A presto!
      Kyashan… al secolo, Alessandro Rigitano

      .

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      I perchè della classe 4^A: avatar e dintorni

      di eddangela - 22 May 2008
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      Uno dei primi interventi che feci nel blog riguardava l’uso degli avatar e la prospettiva nei bambini in Scuola 3d.

      A distanza di un anno,  ho posto a loro stessi la domanda e ho notato che il discorso è risultato poco stimolante. E’ da tempo superata la fase maniaca del cambio di personaggio, qualcuno lo vive più come esplorazione e ricerca  che altro, altri lo considerano una perdita di tempo rispetto all’inesorabilità delle ore assegnate in lab.

      Tutti però lo scelgono e lo usano, nessuno usa la prima persona a differenza di me che la preferisco, ma questo è un altro discorso legato all’autocontrollo e alle caratteristiche personali.

      Avatar: to change or not to change? (video)

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      I perchè della classe 4^A

      di eddangela - 18 May 2008
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      Ieri abbiamo fatto un circle time nell’atrio del nostro padiglione, di cui proprio il sabato siamo i padroni assoluti :)

      Ho posto un po’ di domande, visto che siamo alla fine dell’anno scolastico, per tirare i fili di un’esperienza molto significativa, non legata ad un singolo progetto ma più in generale.

      Vorrei cercare di capire a fondo quanto per loro sia stata importante, come l’hanno vissuta in termini di arricchimento del processo formativo, di apertura verso contesti e realtà diversi dalla propria, di esperienze innovative e opportunità di crescita.

      Vorrei che, dicendolo ad alta voce a me e ai compagni, “si ascoltassero” e ne acquisissero consapevolezza.

      Entusiasmo, divertimento, curiosità, relazionalità, attività, riflessione, espressione, comunicazione, emotività, costruzione del sapere: quanti fattori in gioco! Per il docente la valutazione è positiva e, perdonatemi la poca scientificità, i loro occhi che brillano anche. :)

      Perchè ti piace Scuola3d? (video) Giulietta, che hai centrato il concetto dell’editare invece del solo fruire SMACK :)

      L’esplorazione in Scuola3d (video)

      La prossima volta completeremo il discorso degli avatar e della chat, e quello del podcast

       

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