Archivio di November 2005

Sulle ali…del genio

di Anna - 10 November 2005
tags interni : nessuno.

Anche noi bimbi delle classi 3°A e 3°B di Brunico parteciperemo al concorso “La curiosità e la genialità” lavorando sulle ali costruite da Leonardo.
A noi piace molto volare, volare soprattutto sulle ali della fantasia…e siamo certi che lo strumento costruito da Leonardo ci potrà essere molto utile per produrre qualcosa di fantastico! Magari riusciremo a stupirvi con effetti veramente speciali!

Gli alunni delle terze elementari di Brunico

tags esterni :nessuno.

Il cortile della scuola mi piacerebbe cosi’…

di valeria - 10 November 2005
tags interni : .

Il cortile della scuola mi piacerebbe coì

Pineta di Laives è vicina a Bolzano, a sud. La nostra scuola elementare Collodi è accogliente grazie anche all’atmosfera serena che regna. Il cortile della nostra scuola però non va. E’ ampio ma spoglio, senza alberi erba cespugli e angoli morbidi per giocare. Noi classe II abbiamo deciso che il nostro progetto nella scuola3d, “AMBARABA CICCI COCCO’ …” avrà al centro il rifacimento del cortile scolastico. Intanto abbiamo cominciato a pensare come ci piacerebbe. La cosa difficile è stata quella di pensare desideri possibili e non impossibili, altrimenti non ci ascolterà nessuno.

Clicca sulla mappa piccola e apri la grande

mappa del Brainstorming
Alessia
Vorrei trovare un prato con i fiori
Chiara M
Vorrei trovare una rete per arrampicarsi
Luigi
Vorrei trovare un’altalena
Vorrei il gioco della carrucola
Arianna
Vorrei trovare uno scivolo
Vorrei cespugli per nasconderci
Panchine e tavolo per la plastilina
Un piccolo recinto con animali per giocare
Luna
Vorrei trovare un’altalena
vorrei ruote con seggiolini che girano
Christian
Un’altalena
Una Gru Di Legno
Davide
Vorrei trovare uno scivolo
Vorrei più alberi
Mara
Vorrei trovare altalene, tutto…una rete per arrampicarsi
Vorrei un prato per rotolare
Vorrei sempre lo Spilù (il bus attrezzato con giochi e animatori)
Vorrei panchine e tavolo per la plastilina
Alice
Vorrei trovare una casa sull’albero
Vorrei un tappeto per saltare
Chiara G
Vorrei trovare anche io una casa sull’albero
Vorrei un palo per arrampicarsi

tags esterni :Technorati Tags: .

Tutti insieme per Mery

di fiordiferro - 10 November 2005
tags interni : nessuno.

Mery, Marisa Sasso della scuola elementare Tommaseo di Treviso e Angela, Angela Turricchia, conduttrice di laboratori didattico-scientifici presso la facoltà di Scienze della Formazione di Bologna, che con lei collabora da anni, sono appena arrivate nella Scuola3d e in questa chat proviamo a fornire loro informazioni essenziali su come muoversi e costruire. Il maestro, come sempre, è Alep (Pasquale Pittaluga). Alep però arriva più tardi e allora la comunità si stringe intorno alle due colleghe e cerca di fornire informazioni preliminari.

Quindi:
Prima parte, tutti insieme per Mery, ma anche chiacchiere e socializzazione.
Seconda parte, corso tenuto da Alep

**Scarica da qui la chat**

Mery nell’arco della porta che ha creato guidata da Alep
Mery

tags esterni :nessuno.

Monomi

di Ste - 10 November 2005
tags interni : nessuno.

I miei alunni della scuola media Nistri Respighi di Roma ormai, dopo alcune incertezze iniziali, impazzano in Scuola3d. Ieri sera, mentre aspettavo la chat per il corso di costruzione, ho incontrato FrancescoC, EmiliaB, GabrieleB. Incredibile: insieme a informazioni su come costruire, su come muoversi, come avere un nuovo terreno, hanno chiesto spiegazioni sui monomi, argomento che stiamo affrontando. Eh sì, tutto è possibile, ma se non ripassano le proprietà delle potenze… niente da fare. Imparano qui in Scuola3d al volo però altre cose, anche più difficili concettualmente. La curiosità è l’input principale per cercare scoprire e imparare.
Qui potete leggere tutta la chat, è molto utile perchè ricorda come aggiungere un contatto, come volare, attraversare i muri, acquisire i privilegi (i permessi) per costruire su un terreno.

**Scarica da qui la chat**

Stefania Balducci

tags esterni :nessuno.

Sul genio: considerazioni dei bimbi della Gandhi

di Ale - 9 November 2005
tags interni : .

http://www.mahatmagandhi.it/mioweb6/balena%20piccola.gif

MAESTRALE oggi faremo una chiacchierata intorno ad un’altra parola cha ha a che fare con Leonardo da Vinci….

La parola genio che cosa vi fa venire in mente?
ALESSIA RUSSO Il genio è quello di Aladin che usciva fuori dalla lampada quando veniva strofinata e così faceva le magie.
GIORGIA Possiamo anche chiamarlo ingegnere
ALESSIA RUSSO Il genio non deve per forza essere magico può essere un genio di mente!
GIORGIA NAPOLETANO Il genio ha il cervello per la matematica e l’italiano e gli riescono bene tutte le materie di scuola.
BEATRICE Sa anche fare dei ritratti e se non gli vengono bene prende un’altra tela e li rifà.
FEDERICA Sa fare tutte le operazioni, anche le divisioni e sa tutte le tabelline
ILENIA Non si arrende mai
ALESSIA TOSTI Studia sempre per scoprire le cose, com’è fatto il corpo dentro e gli interessa sapere come fanno a volare gli uccelli e come fanno a nuotare i pesci, perché se ci provano gli umani non ce la fanno a volare..
BEATRICE e nemmeno a nuotare nell’acqua alta.

tags esterni :Technorati Tags: .

MateMatita

di enrico - 9 November 2005
tags interni : nessuno.

Il primo degli incontri collegati alla mostra di Leonardo si svolgerà venerdì 11 novembre alle ore 16.30 presso il liceo scientifico “Torricelli” di Bolzano. Interverrà  Maria Dedò del Dipartimento di Matematica dell’Università di Milano. La locandina titola: ”Un’occhiata alla quarta dimensione”.
Maria Dedò è anche curatrice di "Simmetria, giochi di specchi", mostra in allestimento permanente a Milano.
“Simmetrie” è uno dei un laboratori del Centro Interuniversitario di Ricerca per la Comunicazione e l’Apprendimento Informale della Matematica  MateMatita, che trae origine nelle esperienze di divulgazione della matematica condotte negli ultimi anni dalle Università di Milano, Milano-Bicocca, Pisa e Trento.

MateMatita ha individuato con chiarezza la necessità di sostenere un livello informale di apprendimento della matematica, quale prerequisito per qualunque successiva acquisizione di sapere più formalizzata.
Prodotti significativi  realizzati con le esperienze confluite in MateMatita sono mostre interattive e libri e materiale multimediale.

tags esterni :nessuno.

Castel Del Piano e Roma

di nicomarti - 9 November 2005
tags interni : nessuno.

Una seduta di chat in videoconferenza e in Scuola3d

Hanno partecipato:

1. Classe IV della Scuola Elementare L.Santucci di Castel del Piano (GR) con la maestra Nicoletta Farmeschi
2. Classe IIA Scuola Elementare Mahatma Gandhi di Roma con la maestra Alessandra Trigila
3. Scuola media statale Nistri Respighi di Roma
4. Gioachino Colombrita (gioacolo, 2C Servizi Sociali Istituto Professionale Iris Versari di Cesena in collaborazione con Castel Del Piano)

L’incontro è avvenuto in due fasi: abbiamo dedicato i primi 30 minuti solo alla videoconferenza con Yahoo Messenger per consentire ai bambini di conoscersi di “persona”.
Successivamente si sono incontrati su Scuola3d dove inseriamo le nostre immagini per i bambini della maestra Alessandra e verifichiamo con l’aiuto di Gioacolo i nostri lavori: la piramide di vetro, lo zoo, il circo, la casa romana.
La chat sul mondo virtuale appare più confusa rispetto all’altra su Yahoo Messenger, ma ciò dipende dal fatto che gli alunni di CasteldelPiano stanno lavorando alle costruzioni previste ed in questa fase sono meno interessati all’aspetto socializzante mentre sono più coinvolti per l’aspetto creativo. E’ lo specchio degli alunni della mia classe: lavorano ai loro progetti coinvolti e assorti, cercano soluzioni e chiedono aiuto e collaborazione. I “grandi” sono un punto di riferimento, ma vengono ascoltati solo perché “sanno più cose”. Durante la chat sono entrati molti alunni della professoressa Stefania Balducci di Roma. Sono più grandi (scuola media) più autonomi con maggiore libertà di movimento. Li troviamo sempre, anche di sera nelle chat fra insegnanti. Li riconosciamo perché hanno come Avatar il nome + l’iniziale del cognome. Sono più grandi, scrivono Kiedete (chiedete) xchè (perché) nn (non) e cercano aiuto per intercedere presso la loro terribile professoressa Stefania Balducci che proibisce loro di cambiare Avatar!

**Scarica da qui la chat**

Il circo di Vittoria e Krystyna

tags esterni :nessuno.

Leonardo in rete

di enrico - 8 November 2005
tags interni : nessuno.

Sul sito del Museo del Museo Nazionale della scienza e della tecnologia “Leonardo da Vinci” ho trovato una interessante sitografia su Leonardo, che puo’ essere utile a chi partecipa al concorso bandito da Scuola3d.
La sitografia è a cura di Claudio Giorgione.
Ecco le sue indicazioni sui musei e sulle biblioteche che ospitano opere di Leonardo:

www.nationalgallery.org.uk
National Gallery, Londra, Gran Bretagna
www.uffizi.firenze.it
Galleria degli Uffizi, Firenze, Italia
www.ambrosiana.it
Biblioteca e Pinacoteca Ambrosiana, Milano
www.christusrex.org
Pinacoteca Vaticana, Roma, Italia
www.portico.bl.uk
British Library, Londra, Gran Bretagna
www.bne.es
Biblioteca Nazionale di Madrid, Spagna
www.louvre.fr
Museo del Louvre, Parigi, Francia
www.vam.ac.uk
Victoria and Albert Museum, Londra, Gran Bretagna
www.hermitage.ru
Museo dell’Ermitage, San Pietroburgo, Russia

Ma ci sono altre indicazioni sulla sitografia di Claudio Giorgione.

tags esterni :nessuno.

Leonardo da Vinci, Genio Curioso

di enrico - 6 November 2005
tags interni : nessuno.

La curiosità del genio è uno dei fili conduttori della mostra di Leonardo a Bolzano. Ne abbiamo parlato con Ferruccio Dendena, curatore scientifico della mostra, che siamo andati a trovare al Centro Trevi.

La curiosità è certamente l’atteggiamento, la disposizione personale che porta alle scoperte.
Leonardo, che era uomo del suo tempo, aveva rinunciato a trovare la spiegazione ai problemi della fisica nei testi degli autori del passato. Si definiva “homo senza lettere”, sottolineando con questo che il suo approccio era quello del ricercatore che indaga direttamente sulle cose. La sua bottega non era una biblioteca di testi classici, era invece quello che oggi sarebbe chiamato un laboratorio di ricerca avanzata . Questo modo di rapportarsi alle cose, nuovo rispetto al passato, è la grande svolta di Leonardo.

A Ferruccio Dendena abbiamo poi mostrato Leonardo su scuola 3d, entrando con un collegamento in tempo reale.

Luisanna e Ferruccio Dendena entrano nella scuola3d

Fiordiferro e Ferruccio Dendena su scuola 3d

tags esterni :nessuno.

Sull’invenzione: considerazioni dei bambini di II della Gandhi

di Ale - 5 November 2005
tags interni : .

http://www.mahatmagandhi.it/mioweb6/balena%20piccola.gif

MOSTRA DI LEONARDO. PRIMA FASE DEL PERCORSO DIDATTICO DELLA CLASSE IIA - SCUOLA GANDHI DI ROMA- ELABORAZIONE COLLETTIVA DEL CONCETTO DI INVENZIONE

Nei prossimi giorni andremo a conoscere la storia di una persona veramente speciale che è vissuta molti anni fa: si chiamava Leonardo. I suoi disegni, le cose che ha costruito sono state raccolte in una mostra a Bolzano,una città che si trova un po’ lontano da noi vicino ai confini dell’Italia, come vi ho fatto vedere sulla cartina.
Prima di parlare di lui però dobbiamo fare una bella chiacchierata con il registratore.

MAESTRALE quando mamma lava i panni dove li mette?
Nello stendino
Questo quando sono lavati, ma….
QUALCUNO Li mette ad asciugare
MAESTRALE Ma dove si sono bagnati i panni?
Nella lavatrice
MAESTRALE Dunque dove li mette i panni la mamma quando deve lavarli?
Nella lavatrice
MAESTRALE Bene questa è una cosa poi vediamo un po’… quando ve ne andate in vacanza come arrivate nel posto dove dovete arrivare?
Con la nave!
MAESTRALE Oppure?
INSIEME Con la macchina, il treno, l’autobus l’aereo
GIORGIA o con la metropolitana, perché mia zia è venuta da Milano con la metropolitana
Anche con il filobus
ALESSIA TOSTI Perché non parliamo uno per volta così non facciamo chiasso.
MAESTRALE Tutte queste cose che avete nominato come funzionano secondo voi? Per esempio la lavatrice?
Con l’elettronicità (non è un errore di battuta)
MAESTRALE Con l’elettricità, bene anche la macchina?
Nooooo con la benzina la macchina o con il gas o con il gasolio
MAESTRALE Ma dopo che avete messo la benzina cosa c’è nella macchina che la fa funzionare?
QUALCUNO Le chiavi… Il motore
MAESTRALE Secondo voi la lavatrice ce l’ha un motore?
Sii
MAESTRALE Perciò possiamo dire che tutte queste cose funzionano perché hanno un motore.
QUALCUNO Anche la televisione?
MAESTRALE Si anche la televisione
MAESTRALE Ma secondo voi queste cose sono sempre esistite?
ALESSIA RUSSO Non sono esistite tanti anni fa perché dovevamo camminare a piedi o con il cavallo
Anche con il cammello
MAESTRALE E’ vero!
FEDERICA: In Tunisia vanno con il cammello
ALESSIA TOSTI : per esempio mia cugina ha una vasca che prima veniva usata per fare la doccia ma adesso ci sono dentro i pesci.
MAESTRALE questa vasca è moderna o è antica?
ALESSIA TOSTI è antica e sta in giardino ed è pure sporca e la usavano i miei nonni
MAESTRALE Alessia ha portato l’esempio di una cosa che tanto tempo fa veniva usata in un modo e ora in un altro. E secondo voi i nonni di Alessia ce l’avevano i nonni?
Siiiiiii
MAESTRALE E i nonni dei nonni di Alessia?
Siiiiiii
MAESTRALE E i nonni dei nonni dei nonni di Alessia?
Siiiiiii
MAESTRALE secondo voi facendo così noi andiamo avanti nel tempo o andiamo indietro?
Avantiiiiiiiii
Indietrooooooooo
Vediamo un po’ secondo voi andiamo nel futuro o nel passato?
Nel passato….
No nel futuro
MAESTRALE ricominciamo da capo, ma i nonni dei nonni, dei nonni, dei nonni, dei nonni di Alessia ci sono ancora?
Nooooooooo!!
MAESTRALE E quando sono esistiti? Nel passato o nel futuro?
Nel passato!
MAESTRALE e secondo voi usavano oggetti che adesso esistono, che noi usiamo ancora o che non usiamo più?
Non li usiamo più!
MAESTRALE Come per esempio la vasca di Alessia
GIORGIA Come la mia televisione che si è rotta e non la usiamo più
ALESSIA TOSTI La mia nonna quando avevo 5 anni l’ho vista perché era ancora viva
GIORGIA Io avevo un girello da piccola ma adesso non c’è più
MAESTRALE perciò possiamo concludere che le persone che hanno vissuto nel passato usavano oggetti che non ci sono più e che comunque non vengono più usati, tu Alessia avevi accennato al fatto che per gli spostamenti si usava il cavallo invece della macchina
ALESSIA RUSSO no perché ancora non l’avevano inventata!
MAESTRALE ecco qua! E’ uscita la parola magica, brava Alessia… non c’era la macchina…
INSIEME perché non l’avevano inventata!!
MAESTRALE e chi è che inventa le cose?
INSIEME Dio
MAESTRALE secondo voi la macchina l’ha inventata Dio?
ALESSIA TOSTI l’inventore!
FEDE E poi Dio come fa a inventare le cose sta in cielo!
QUALCUNO Ma…..
MAESTRALE ma…? Forse Dio ha inventato qualche cosa?
INSIEME il mondo
MAESTRALE il mondo… l mondo è qualcosa di generico!!
QUALCUNO la natura, il sole, gli alberi, e poi anche noi, ha creato una famiglia, la giustizia, l’amore
ALESSIA TOSTI ma l’uomo prima che noi esistessimo era una scimmia, poi è diventato un uomo
ALESSIA RUSSO poi sono arrivato gli uomini hanno inventato le macchine
ALESSIA TOSTI no le macchine no quando sono arrivati
MAESTRALE e secondo voi cosa inventavano quando sono arrivati?
ALESSIA RUSSO hanno inventato le case, strane non come quelle che abbiamo noi
MAESTRALE e cos’altro possono aver inventato gli uomini di tanti anni fa
ALESSIA TOSTI io con mia sorella ho trovato dei cocci antichi di mattone sotto terra e se li diamo alla polizia poi ci danno i soldi!
ALESSIA TOSTI quello che vorrei dire e che da quello che avete detto è emerso il fatto che le cose per esistere hanno bisogno di qualcuno che le inventi. Ma secondo voi come fa una persona a inventare una cosa?
ALESSIA RUSSO pensa
MAESTRALE e quando pensa che cosa gli viene?
ALESSIA RUSSO gli viene un’idea
FEDERICA gli si accende una candela
ALESSIA RUSSO e poi la costruisce
ALESSIA TOSTI prima però ci prova perché se poi gli viene male…..
ALESSIA RUSSO allora comincia a scrivere, comincia a disegnare per vedere se gli viene bene, così quando poi usa tutti gli strumenti gli viene perfetta!
MAESTRALE questo vuol dire progettare, inoltre Alessia ha sottolineato il fatto che è necessario fare delle prove perché non è detto che al primo tentativo venga bene.
ALESSIA TOSTI e sì! Perché se non viene bene deve rismontare tutto e ricominciare!
MAESTRALE ma secondo voi si scoraggia un inventore?
ALESSIA RUSSO noooo continua, finchè non finisce e gli viene bene!

tags esterni :Technorati Tags: .
Creative Commons License
This work is licensed under a Creative Commons Attribution-Noncommercial-Share Alike 3.0 License.