Sul tempo (Kahlil Gibran)

E un astronomo disse: Maestro Parlaci del Tempo. 
E lui rispose: 
Vorreste misurare il tempo, l’incommensurabile e l’immenso. 
Vorreste regolare il vostro comportamento e dirigere il corso del vostro spirito secondo le ore e le stagioni.  
Del tempo vorreste fare un fiume per sostare presso la sua riva e vederlo fluire. 
Ma l’eterno che è in voi sa che la vita è senza tempo 
E sa che l’oggi non è che il ricordo di ieri, e il domani il sogno di oggi. 
E ciò che in voi è canto e contemplazione dimora quieto entro i confini di quel primo attimo in cui le stelle furono disseminate nello spazio. 
Chi di voi non sente che la sua forza d’amore è sconfinata?  
E chi non sente che questo autentico amore, benché sconfinato, è racchiuso nel centro del proprio essere, e non passa da pensiero d’amore a pensiero d’amore, né da atto d’amore ad atto d’amore? 
E non è forse il tempo, così come l’amore, indiviso e immoto? 
Ma se col pensiero volete misurare il tempo in stagioni, fate che ogni stagione racchiuda tutte le altre, 
E che il presente abbracci il passato con il ricordo, e il futuro con l’attesa… 
 
(Recitata da Giuseppe Nigro)

icon for podpress  Sul tempo (Kahlil Gibran) : Play Now | Play in Popup | Download

Lascia un commento

Per scrivere un commento connettiti



Creative Commons License
Puoi condividere i nostri suoni cosi' Creative Commons Music Sharing License.