I bambini e il lavoro: cosa ne pensiamo

di nicomarti - 11 February 2007
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AnnaRita: Io penso che sono incoscenti sia i genitori sia i padroni. Crudeli sopprattutto i padroni che li fanno lavolare. Per questi bambini provo pena e angoscia perchè sono trattati come animali in tenerissima età. POVERETTI!!

Alessandra: Per me questo danno dello sfruttamento minorile deve essere abolito subito perchè è ingiusto : i bambini devono anbare a scuola, stare liberi e soprattutto divertirsi.

Elena:Io difronte a questo propblema provo tanta tristezza.

Nicole:Secondo me non è giusto prendere bambini e sfruttarli per far chiedere loro l’elemosina e non è giusto che prendano i bambini per farli lavorare.

Maicol:Dico che questo lavoro è ingiusto, penso che questi bambini devono essere pagati e essere trattati meglio.

Gabriele:Io penso che è una cosa ingiusta e provo una grande pena per quei bambini che non possono andare a scuola.

Sara: A me dispiace molto che loro sono così tristi e poveri.

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1 Commento a “I bambini e il lavoro: cosa ne pensiamo”

  1. sabu scrive:

    Ciao!
    Complimenti per il vostro lavoro!
    Volevo segnalarvi il sito internet del MLAL (Movimento Laici America latina), un’organizzazione non governativa (Ong) di volontariato nazionale e internazionale che propone alle scuole progetti e mostre-percorsi sul lavoro minorile, visto però in un’ottica diversa.
    Lo scorso anno scolastico ho partecipato con la mia classe, una V elementare, ad uno di questi percorsi, che prevedeva:
    -una mostra sul lavoro minorile nel mondo;
    -un incontro a scuola con alcuni bambini lavoratori provenienti dall’Argentina.
    Abbiamo conosciuto un aspetto nuovo e stupefacente del lavoro minorile: in alcuni Paesi del mondo i bambini e i ragazzi lavoratori sono riusciti a far valere i propri diritti e hanno creato delle organizzazioni sindacali per sostenere e tutelare il proprio lavoro.
    Il messaggio di questi ragazzi è questo (certo strano per noi che viviamo in una società come la nostra): noi abbiamo bisogno di lavorare per aiutare la nostra famiglia, vogliamo farlo, ma vogliamo vedere i nostri diritti rispettati, vogliamo essere trattati come dei lavoratori veri e propri -certo, tenendo conto della nostra età- e vogliamo continuare ad andare a scuola.
    In alcuni Paesi questo è stato possibile…
    Avrei ancora molte cose da raccontarvi, ma vi consiglio di contattare il MLAL e di richiedere la mostra itinerante sul lavoro minorile nella vostra scuola e il materiale informativo collegato (libro, CD, fascicolo…).
    Un caro saluto, buon lavoro
    Sara Buzzacaro

    …ecco il link:  http://www.mlal.org/layout.php?nomefile=presentazione

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