Vocaboliamo

Dal Wiki di Scuola3D

== Vocaboli...amo! Alla scoperta delle parole.

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IL PERCORSO== BENVENUTI A TUTTI COLORO CHE VOGLIONO COLLABORARE :)
Parole per raccontare, per descrivere, per esprimere sentimenti ed emozioni.....per giocare.
Percorso interdisciplinare (Italiano, Arte e Immagine e Informatica).
Obiettivi:

  • organizzare un vocabolario di classe, arricchendo il lessico;
  • migliorare nel tempo la correttezza ortografica;
  • utilizzare lo strumento informatico in modo creativo.

Destinatari
Alunni della classe III C

A partire dalla terza elementare gli alunni sono avviati all'uso guidato del dizionario. Occorre infatti stimolarne l’utilizzo autonomo sin dalle prime fasi dell’apprendimento.
L’alunno deve percepire il dizionario come uno strumento semplice al quale fare ricorso per risolvere un problema preciso.
Il dizionario si rivela utile per controllare l’ortografia o per l’arricchimento lessicale. Il lessico va continuamente arricchito perché gli alunni non si fermino ad un linguaggio approssimativo ma ogni termine va contestualizzato per consolidare la competenza lessicale.
Nelle quotidiane attività di classe si procede di norma alla individuazione di parole sconosciute nei testi letti, alla formulazione di ipotesi sul loro significato nel contesto, alla ricerca nel dizionario e alla presentazione di esempi di riutilizzazione in nuovi contesti.
Tuttavia non sempre questa attività si rivela motivante per gli alunni.
"Vocaboli...amo" si propone come percorso ludico e stimolante che attraverso l'utilizzo in sinergia dei programmi più amati dai miei alunni (Tuxpaint e Scuola3d) e del dizionario, concorra al raggiungimento degli obiettivi educativi.
Nel programma di grafica tuxpaint c'è la possibilità di inserire vere e proprie scritte scegliendo formato e carattere ma anche di realizzarle in modo creativo, integrando i vari strumenti:stampini, forme,pennello,effetti..
Il risultato è un'immagine nel formato png, utilizzabile direttamente nel mondo scuola3d come oggetto bidimensionale.
Gli alunni saranno stimolati a scrivere in modo creativo le parole "difficili" che incontrano nelle loro letture e di cui scoprono il significato grazie al dizionario.

Attività nel mondo scuola3d:
Realizzazione di un dizionario 3d, inteso non più solo come testo da consultare, ma da costruire secondo proprie esigenze e curiosità.
Ogni alunno in piccolo gruppo

  • disegna con tuxpaint la parola trovata sul dizionario;
  • invia in area documenti l'immagine png;
  • linka l'immagine in un cartello;
  • scrive il significato in un cartello collegato (con un'azione "a scomparsa");
  • registra la pronuncia corretta e/o alcune frasi in cui la parola è riutilizzata;
  • invia il file mp3 in area documenti;
  • linka il file sonoro all'immagine.

Il percorso didattico può essere facilmente implementato.
Potrebbe integrare un laboratorio di giochi di parole: anagrammi, incastri, rebus, falsi alterati, acrostici e sciarade permettono di stimolare la creatività, scoprire le possibilità inventive della lingua, arricchire il lessico, incontrarsi con la scrittura in modo amichevole e formativo.
Possibile espansione, sviluppo ed integrazione sono ipotizzabili per gli anni scolastici successivi.

Per l’a.s. 2008/09 (classe III C)si prevedono i seguenti sviluppi

  • uso del dizionario: gli alunni apprenderanno un uso più maturo e competente del dizionario soffermandosi sulla pluralità dei significati delle parole, sulle etimologie, sui sinonimi e contrari, sui modi di dire.
  • sviluppo del pensiero divergente: attraverso i giochi di parole, le trovate linguistiche, gli alunni potenzieranno la creatività.
  • riflessione sulle funzioni comunicative: gli alunni impareranno a comprendere come la realtà può essere raccontata con gli infiniti modi della scrittura e che la varietà del linguaggio può esprimere i mille volti di una medesima realtà.





Vocaboli...amo! Alla scoperta delle parole.
IL DIARIO DI BORDO

Il percorso Vocaboliamo prosegue come programmato.
Nelle quotidiane attività di classe si procede alla individuazione nei testi letti di parole sconosciute o delle quali è difficile dare una spiegazione, alla formulazione di ipotesi sul loro significato nel contesto, alla ricerca nel dizionario e alla presentazione di esempi di riutilizzo in nuovi contesti.
I termini sono poi illustrati in modo creativo, a volte con Tuxpaint nel laboratorio informatico, altre volte con matite e pastelli in classe. In quest’ultimo caso, si procede all’acquisizione delle immagini in formato digitale per linkarle ai cartelli nel lotto.
Infine si realizza la registrazione audio, da associare al cartello, del vocabolo e del suo significato.
Gli alunni aggiornano contemporaneamente anche un cartellone murale in classe, inserendovi le parole illustrate e il corrispondente significato: una sorta di rubrica consultabile in ogni momento, in cui sono riportati i termini seguendo un criterio di selezione adatto ad arricchire il lessico, ma anche quelli usati comunemente, per i quali risulta difficoltoso fornire una spiegazione.
Screenshots dal mondo3d

La rubrica di classe




Ecco, mi sono "implementata" nel progetto di Maria :), che trovo molto interessante e ricco di spunti e possibilità evolutive, non solo linguistiche ma anche di costruzione del pensiero se è vero che la parola è oggetto di esso. L'aspetto che curano gli alunni della classe 4^A riguarda, come per tutti, la possibilità effettiva di arricchire il proprio vocabolario, di familiarizzare il più possibile con la Lingua italiana (il dialetto è molto usato)e le sue infinite sfumature espressive e comunicative e di estendere tale consapevolezza all'ambiente circostante, per poter interagire concretamente con esso.

Angela: diario di bordo

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