Utente:Nicomarti
Dal Wiki di Scuola3D
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| - | Inizialmente i bambini hanno disegnato l'albero della grammatica, che con le sue ramificazioni divide le parti variabili da quelli invariabili. Questa fase è stata più lunga del previsto, perchè ha richiesto un riferimento continuo a quanto già appreso dai bambini e un lavoro di integrazione dei alcuni contenuti, comunque brevi, che alcuni non avevano chiari. | + | Inizialmente i bambini hanno disegnato l'albero della grammatica, che con le sue ramificazioni divide le parti variabili da quelli invariabili. Questa fase è stata più lunga del previsto, perchè ha richiesto un riferimento continuo a quanto già appreso dai bambini (sono alunni di due classi quinte della scuola Primaria; è stato fatto anche un lavoro di integrazione dei alcuni contenuti, comunque espressi semplicemente, che per qualcuno non era ancora chiaro. |
| Ne è nato il Bosco Promemoria, dove i bambini, attraverso una filastrocca inventata spiegano il lavoro in preparazione. | Ne è nato il Bosco Promemoria, dove i bambini, attraverso una filastrocca inventata spiegano il lavoro in preparazione. | ||
| - | La costruzione prevede la pianificazione di un lotto con strade e piazze, case e palazzi dove ogni parte della grammatica si possano inconrare "realmente"; infatti ogni oggetto linguistico viene rappresentato, direi personificato attraverso il disegno. Questo è poi trasfomato in una mask mediante un semplice sistema che usa forbici e colla. I bambini inseriscono poi da soli tutto il materiale preparato nell'area di lavoro denominata "alunni_cdp" e grazie all'invenzione di un programma denominato "posizionatore" di oggetti sistemato direttamente nel magazzino di Scuola3D. | + | La costruzione prevede la pianificazione di un lotto con strade e piazze, case e palazzi dove ogni parte della grammatica si possa incontrare "realmente"; infatti ogni oggetto linguistico viene rappresentato, direi personificato, attraverso il disegno. Questo è poi trasfomato in una mask mediante un semplice sistema con forbici, colla e scanner. I bambini inseriscono da soli tutto il materiale preparato nell'area di lavoro denominata "alunni_cdp"; grazie all'invenzione di un programma denominato "posizionatore", gli oggetti vengono sistemati direttamente nel magazzino di Scuola3D. |
| L'idea ha preso un po' spunto dalla fantasia di Rodari, ma è un "prodotto" originale della mente degli alunni di Castel del Piano | L'idea ha preso un po' spunto dalla fantasia di Rodari, ma è un "prodotto" originale della mente degli alunni di Castel del Piano | ||
| [http://www.ipbz-corsi.it/scuola3d/documenti/7/2744_il_paese_di_grammatica.doc IL Paese di Grammatica: il progetto] | [http://www.ipbz-corsi.it/scuola3d/documenti/7/2744_il_paese_di_grammatica.doc IL Paese di Grammatica: il progetto] | ||
Revisione 16:52, 8 Dicembre 2006
IL PAESE DI GRAMMATICA
Il paese di Grammatica è il tentativo di rendere più concreto e piacevole lo studio di una parte delle nostra lingua che spesso risulta arida e difficile per gli alunni della scuola primaria, nonchè il tentativo di lasciare a Scuola3d uno strumento che anche gli altri successivamente possano utilizzare. Inizialmente i bambini hanno disegnato l'albero della grammatica, che con le sue ramificazioni divide le parti variabili da quelli invariabili. Questa fase è stata più lunga del previsto, perchè ha richiesto un riferimento continuo a quanto già appreso dai bambini (sono alunni di due classi quinte della scuola Primaria; è stato fatto anche un lavoro di integrazione dei alcuni contenuti, comunque espressi semplicemente, che per qualcuno non era ancora chiaro.
Ne è nato il Bosco Promemoria, dove i bambini, attraverso una filastrocca inventata spiegano il lavoro in preparazione. La costruzione prevede la pianificazione di un lotto con strade e piazze, case e palazzi dove ogni parte della grammatica si possa incontrare "realmente"; infatti ogni oggetto linguistico viene rappresentato, direi personificato, attraverso il disegno. Questo è poi trasfomato in una mask mediante un semplice sistema con forbici, colla e scanner. I bambini inseriscono da soli tutto il materiale preparato nell'area di lavoro denominata "alunni_cdp"; grazie all'invenzione di un programma denominato "posizionatore", gli oggetti vengono sistemati direttamente nel magazzino di Scuola3D. L'idea ha preso un po' spunto dalla fantasia di Rodari, ma è un "prodotto" originale della mente degli alunni di Castel del Piano
