Geolandia diario di bordo

Dal Wiki di Scuola3D

A.s: 2007/08

Sabato 6 Ottobre: Si riapre il mondo di Scuola 3d per gli alunni della classe 4^A, innanzitutto esplorando lo stesso e cominciando ad acquisire dimestichezza con le nuove funzionalità. Intanto gli alunni si cimentano nella costruzione nel mondo del loro "Halloween" ma prestando la dovuta attenzione al progetto in questione. Questo l'avrei dovuto scrivere alla fine, però lo scrivo ora: le attività sono divise in "laboratoriali di classe" e "laboratoriali in sala multimediale" e non è un caso, dal momento che ne utilizziamo le 3 ore opzionali.Il progetto è unico e per noi ha una sua unitarietà, che si articola, si compendia, si collega nell'un caso e nell'altro. Mi piace che chi mi monitora e i fruitori primari (alunni e genitori a cui ho dato l'url) sappiano cosa facciamo, quando, come e perchè e ne intendano il senso, il fine e l'utilità in termini di produzione cognitiva, emotiva e culturale, se no che senso ha?


Le attività nel lab. classe

Prologo:
si riprende il viaggio "geografico" mediante discussioni guidate, conversazioni, giochi, simulazioni per verificare l'acquisizione dei concetti e delle abilità di orientamento sia reale che rappresentato.

Rievocare gli elementi del linguaggio geografico ai fini della decodifica delle rappresentazioni grafiche: conv. guidata e spontanea, selezione di materiali, consultazione di testi geografici.
Si ripropone la lettura di carte geografiche, dalla fisica alla politica, dalla fisico-politica alla tematica, a quella stradale, al planisfero, al mappamondo, esempio di 3D reale. A ciò contribuisce la narrazione personale dei viaggi effettuati durante le vacanze estive, con localizzazione, confronto di posizione e distanze, discussione sui mezzi di trasporto adeguati ad ogni situazione. E' importante il concetto di legenda funzionale alla decodifica delle rappresentazioni grafiche, così come l'acquisizione degli elementi utili alla definizione di un territorio in termini politico-amministrativi. Ci avviciniamo al concetto di regione, di nostra regione, di altre regioni.


1^ step: Avviarsi alla fase progettuale di un luogo in 3D, interagendo con gli altri e rispettando le modalità dell'interazione: brainstorming, conversazione guidata, schematizzazione collettiva, mappa. Utilizzare tecniche grafiche per fini espressivi.
Si discute della possibile realizzazione dei siti (già sappiamo che devono essere multipli e interrelati), si scelgono le tematiche in base anche alla disponibilità di materiale reperibile e dell'eventuale logo da attribuire al nostro Geolandia in 3D.
Le proposte sono varie e anche curiose. Osservandone la forma qualcuno ci vede un'ape, qualcuno opta per il Vesuvio, qualcuno per il tamburello e così via. Si passa alla votazione: per ora in pole position c'è il tamburello di Domenico, ma segue a ruota la Campania di Eduardo :)
Ecco alcuni esempi



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2^ step: Utilizzare tecniche manipolative... Che giornata! Chi l'ha detto che tutto va programmato? Con della colla vinilica ormai solidificata, s'è pensato di manipolare per realizzare un prodotto tipico delle nostre parti: la mozzarella di bufala. Una simulazione richiede ingredienti un po' speciali!!! Noi siamo quelli dell'arte di "arrangiarsi"! Le attività pratico-manipolative del "fare", anche la Geografia, senz'altro rafforzano la motivazione e l'interesse per qualcosa che dall'astrazione passa al concreto e diventa tangibile. Qui le varie fasi

3^ step: Utilizzare tecniche manipolative per la realizzazione del plastico della Campania. Esperire forme di lavoro cooperativo.
Gli alunni consultano l'atlante in dotazione con le cartine mute, osservano ben bene la cartina geografica murale (sia fisica che politica) per memorizzare la forma della Campania. Immergono i fogli di quotidiani nell'acqua (in cui abbiamo diluito la colla vinilica) e cominciano ad abbozzare la forma dei rilievi appenninici su un pannello di legno. Con carta assorbente ed igienica, utilizzando lo stesso procedimento, passano a delineare le colline, le pianure, le coste, i promontori, le isole, il Vesuvio. Qui work in progress

4^ step: completamento del plastico. Mettere in atto capacità di orientamento, localizzazione, rappresentazione figurata. Dopo aver ricoperto il plastico con carta crespa dei colori canonici per la cartina fisica, gli alunni localizzano elementi sull'atlante e posizionano le bandierine caratterizzanti città, centri di interesse storico-culturale, fiumi (nastrino), isole, monti. Poi realizzano due personaggi: Totò e una ballerina di tarantella. Qui il completamento.

Qui il video


5^ step: Padroneggiare tecniche grafiche e manipolative. Utilizzare tecniche manipolative per fini espressivi. Conoscere modalità di lavorazione per un prodotto tipico locale....
Da una puntatina a S. Gregorio Armeno, orgoglio della tradizione artigianale di Napoli, l'insegnante porta a scuola degli oggetti in ceramica tipici del folklore napoletano

subito messi ad abbellire il plastico. Da ciò, anche in concomitanza del Natale, si è pensato di far rivivere l'arte manipolativa e creativa, con la pasta di sale, più morbida e mirata per gli alunni rispetto all'argilla. Ne sono venuti fuori questi cestini, che qui vedete durante il periodo di asciugatura, cui seguirà la cottura in forno e poi la pittura.

Via via si aggiungono altri personaggi tipici alla galleria di classe, in attesa che alep ci dia una risposta per metter mano al lavoro informatico. Inoltre leggiamo brani di "Natale in casa Cupiello" di Eduardo e ne vediamo la versione del 1976 in VHS, ne segue discussione, confronto, riflessione ache su usi e costumi tipicamente partenopei ed altri ormai in disuso, oltre alla rappresentazione grafica


6^ step: Padroneggiare la tecnica pittorica su manufatti.
Si completano i manufatti in pasta di sale, così questo Natale si ricorda in bellezza! Non è affatto semplice, ma tant'è, almeno ci divertiamo. Mi spiace non aver fotografato il work in progress della prima parte, ma con 49 alunni e due sole docenti è stato proprio l'ultimo pensiero, però siamo usciti tutti belli infarinati e soddisfatti :)


7^ step: Conoscere la dislocazione dei parchi nazionali sul territorio italiano e riflettere sull'importanza sia dal punto di vista etico che ambientale. Riflettere su comportamenti idonei alla tutela dell'ambiente.

Clicca qui per localizzare i principali parchi d'Italia e consultarne i siti

Gli alunni consultano carte tematiche sui parchi nazionali, imparano a localizzarli, a conoscerne le caratteristiche e a quantificarne l'entità totale in rapporto all'entità del territorio italiano. Sono frequenti le conversazioni, le simulazioni (anche di applicazione informatica)relative al problema dei rifiuti in Campania

8^ step: Conoscere la struttura morfologica dei vulcani e la loro relazione con l'ambiente circostante. Approfondire lo studio del Vesuvio e dell'ambiente circostante.
Gli alunni consultano testi, atlante, cartine tematiche e visionano immagini: ricercano gli elementi relativi alla flora e alla fauna presenti sul territorio;

riprendono alcuni filmati linkati a proposito del vulcano, ricercano notizie sull'eruzione del 79 d. C. e sulle nefaste conseguenze. Clicca qui

9^ step: Identificare tipologie di personaggi e associarle ad obiettivi espressivo - comunicativi. Padroneggiare tecniche grafiche.

E' arrivato il momento di realizzare i Geolandi, cioè i personaggi che fanno da guida nel territorio di Geolandia, alla scoperta delle varie sezioni. Ogni personaggio presenta un aspetto della Campania, secondo la mappa del progetto.
Si consulta la mappa, si discute sulla tipologia di personaggio, ci si propone per la realizzazione, mentre altri sono impegnati nella medesima operazione per il progetto collaborativo Biblioteca 3d.

Clicca per la fotogallery

10^ step a): Conoscere aspetti del folklore relativi a ricorrenze. Leggere ad alta voce, con proprietà ed espressione, testi di vario tipo, sia a livello individuale che con giochi di ruolo.
Approfittando dell'approssimarsi del Carnevale, l'insegnante propone attività di lettura e drammatizzazione di piccoli testi teatrali (atti unici), che vedono protagoniste le principali maschere classiche.


Si comincia con "Pulcinella e le frittelle di Carnevale".

Si localizzano le maschere classiche italiane

Gli alunni realizzano marionette, seguendo il testo regolativo dal manuale di lettura: e lo so che sembra un tormentone ormai... ma permetteteci di difendere ciò che abbiamo di buono  :)

Poi ci occupiamo delle maschere e dei costumi in genere e lo facciamo in Lingua Inglese

10^ step b): Riflettere sull’importanza della corretta alimentazione quale indice di buona salute e corretto stile di vita. Conoscere produzione e tradizioni gastronomiche tipiche della regione, anche in relazione a particolari festività. Conoscere gli elementi strutturali e gli scopi di un particolare testo pragmatico.
Un altro aspetto del Carnevale, che piace a piccoli e grandi (soprattutto se golosi, ehm...) sono i dolci tipici di questa festività: infatti uno degli aspetti curati è stata l'analisi della tipologia testuale pragmatica, che avevamo iniziato sin dallo studio del codice di Hammurabi. Forse quello secondario (eh eh eh) è stato che la mamma di Giuseppe ogni giorno ce ne ha fatto assaggiare un tipo :)

11^ step:si arricchiscono i personaggi di Geolandia:


12^ step: Utilizzare il corpo per fini espressivo-comunicativi.
In relazione alla realizzazione del sito vesuviano e all'allestimento dell'Osservatorio vesuviano, ma ovviamente nell'ambito della programmazione di Geografia, gli alunni sono stati impegnati nello studio di vulcani e fenomeni sismici, anche con simulazioni di attività motoria e rappresentazioni grafiche.


12^ step: Il fare in luogo del solo dire.
Ad una simulazione virtuale, ne abbiamo fatto corrispondere una in presenza. Gaetano e il suo papà hanno realizzato un vulcano in cemento, BELLISSIMO, che è stato dipinto in classe per renderlo veritiero e poi portato fuori per l'eruzione, ceneri, lapilli e fumo !?! (vedete molto semplicisticamente)


Si procede nello studio degli aspetti morfologici del territorio campano e delle interconnessioni con gli aspetti della vita dell'uomo

Ci tocca anche la Pianura padana, però :)

Per Pasqua abbiamo deciso di cimentarci nell'arte del decoupage su vetro che, a prescindere dal francesismo molto in voga, è una tradizione molto antica e apprezzata dalle nostre parti.

Clicca per vedere le fasi di lavoro

La tematica di Geolandia è, di base di tipo geografico, dunque la lettura di carte geografiche, tematiche, la conoscenza morfologica della regione Campania, oltre che nel lab. classe, la estendiamo alle applicazioni reperibili in rete, come quella de "Il pianetino"


La ricerca di elementi culturali avviene anche di persona, attraverso visite guidate programmate (per la verità all'osservatorio del Vesuvio, che non accetta però alunni della scuola primaria, al Museo del Corallo, SEMPRE in ristrutturazione, al Museo ferrioviario di Pietrarsa, ohibò non disponibile. Bene, allora ci rechiamo in visita guidata al Museo dell' Agro atellano

qui un piccolo resoconto
dove si trovano splendidi reperti, come questo, eh eh
Poi siamo andati a visitare il parco della Reggia di Caserta, mentre lo scorso anno abbiamo seguito il percorso di"miti e leggende" (e perdonatemi, ma a Versailles di più ho visto solo la galleria degli specchi e la cura, AHINOI, mentre a Shonbrunn di più ho visto solo la cura, SEMPRE AHINOI!!!) e a Caserta vecchia. qui una galleria di immagini di entrambi i siti

In relazione ai luoghi "vissuti" dagli alunni, la 4^ A ha visitato la Biblioteca privata "Don Gaetano Capasso" qui il post sul blog


Invece, se possiamo definirlo dal punto di vista letterario (WOW!?!), l'anno scorso gli alunni, in collaborazione avevano elaborato un mito eziologico sull'origine di Cardito e uno naturalistico sull'origine della fragola, prodotto tipico dell'agricoltura locale. Non è stato semplice ripescare qualche quaderno, eh eh


13^ step: Ricercare elementi culturali, folkloristici e storici della Campania.
La ricerca segue diversi percorsi:

  • antro della Sibilla cumana: Conoscere elementi storici, mitologici, geografici, scientifici e realizzarne un quadro d’insieme in riferimento ad uno specifico contenuto. Utilizzare fonti diverse per desumere informazioni.

Ricerca sul personaggio e le sue connessioni con la mitologia e la Storia, ricerca lessicale (profezia, tradizioni, magia, superstizione, linguaggio televisivo); localizzazione, ricerca di notizie morfostrutturali; drammatizzazione; registrazione dell'intervista scovata nel libro portatomi dal papà di Teresa; rappresentazioni grafiche del personaggio. Le rapp. grafiche e la registrazione le puoi trovare nel video

  • tradizioni artigianali: conoscere potenzialità del nostro territorio e valorizzarle per opportunità lavorative:

Anni fa, in ottobre mi recai a San Gregorio Armeno alla ricerca di un maestro artigiano disponibile a mostrare agli alunni la lavorazione dell'argilla per i famosi pastori. Il maestro Ferrigno, titolare di una rinomata bottega, fu molto disponibile e, quando ritornai in Aprile con le classi, mi raccomandò di orientare gli alunni verso un'arte non solo meravigliosa per la creatività e l'inventiva, ma anche remunerativa e di sicuro sbocco lavorativo.

  • tradizioni ceramiche di Capodimonte: la porcellana e la creatività come tema continuativo del precedente. Conoscere potenzialità del nostro territorio e valorizzarle per opportunità lavorative.

Quest'autunno ho letto un libro relativo al segreto dei maestri ceramisti napoletani e alle manovre di spionaggio "industriale" dei maestri russi. Capodimonte e i suoi tesori sono stati al centro del lavoro di ricerca di notizie e di immagini.

  • tradizioni folkloristiche: i Gigli di Nola: Conoscere ed apprezzare il valore storico e culturale di eventi e manifestazioni popolari, quali indice di identità

Si ricercano informazioni seguendo la solita prassi; invitiamo la collega Nicla, originaria proprio di Nola, a spiegarci un po’ l’andamento della festa, l’organizzazione, il significato e l’impatto emotivo che suscita ancora nei Nolani. La festa dei Gigli è una caratteristica di Nola, città alle spalle del Vesuvio, ai confini dell’Avellinese. E’ una tradizione che risale al ritorno di S. Paolino, nel V sec. D. C. da un viaggio in Africa; i suoi concittadini lo accolsero con un tributo di gigli, che oggi vengono raffigurati con 8 altissime torri, i “campanili”, realizzati in legno e mirabilmente decorati. Ecco un "giglietto" domestico:


14^ step: il concetto di economia: rapporti e interconnessioni uomo/ambiente. Conoscere produzione e tradizioni gastronomiche tipiche della regione. Affrontiamo il tema dell'economia italiana e tra PIL, popolazione attiva e inattiva (occupati disoccupati:(),carte tematiche, grafici, diagrammi, leggiamo cosa si produce da noi nel campo agricolo e quanti sono ferrati sull'argomento per genitori o parenti impegnati in questo tipo di lavoro.

Versione italiana, inglese, napoletana


15^ step: Verificare il prodotto culturale realizzato. Siamo ormai agli sgoccioli e così si va in giro per il sito principale, rivedendo, rincorrendosi, condividendo insomma ciò che s'era immaginato e che ora è concreto.
Non è semplice spiegare il significato emotivo di quest'ultima esperienza, però la penso come Pennac: sì, l'insegnamento è una relazione fondata sull'amore, se no si è burocrati (su quest'aggiunta lei è d'accordo, Daniel?)


Le attività nel lab. informatico

Avvio delle attività:
rievocare corrette procedure, esplorare in forma guidata ed autonoma le nuove funzioni del mondo 3D.
Gli alunni acquisiscono le nuove modalità e si sbizzarriscono a scorazzare per il mondo di Scuola3D, esplorano autonomamente, a gruppi o a coppie (dipende anche dalla condizione di alcuni PC, proprio obsoleti e appesantiti): c'è il ritorno affettivo all'acquario del pesciolino Tantetinte, al teatro sottomarino, chi va a Tanteteatro, chi a Zoofavole, chi invece preferisce incamminarsi a piedi e scoprire nuovi luoghi lungo il percorso. Si ritrovano poi sulle nuvole a duplicare, spostare, eliminare, inserire a briglia sciolta, ma soprattutto cancellare a vicenda (giusto spirito democratico, eh eh eh!) Ritrovare, ritrovarsi, senso di familiarità ed appartenenza, riconoscimento, condivisione, sorrisi, richiami, vivacità, per alcuni silenzio e incanto: è bello ritornare, eh piccoli?


1^ step: richiediamo i lotti che ci occorrono per la posa della "prima pietra!

errata corrige:prima di richiedere i lotti occorrenti, chiariamoci le idee e cerchiamo di capire cosa occorre per la realizzazione del progetto. Da una discussione collettiva, scaturisce una mappa delle idee, realizzata con fishbone, sulla falsariga di quella realizzata in classe e già da me con Freemind.

Click here for full screen vision

Quest'applicazione la usiamo per chiarirci le idee e localizzare bene

Questa la mappa da seguire, salvo ripensamenti _________________________________________________________________

2^ step: Acquisire minima dimestichezza nell'utilizzo di elementi complessi, emettitore di particelle!

Girellando per le nuvole, gli alunni hanno scoperto un emettitore di particelle: non è stato semplice spiegare i parametri assegnati nè le voci presenti sulla mascherina, ma tant'è, ci siamo limitati a copiare!?! Al massimo sapiamo cambiare i colori, ma studieremo. Purtroppo, nello spostare l'oggetto duplicato, mentre si aveva l'intenzione di far uscire fumo dal comignolo, è venuto fuori che in Halloween fuma la Jack 'o lantern!!!! Questa funzione ci occorrerà per il Vesuvio e la Solfatara di Pozzuoli, dunque giochiamoci con Halloween nel frattempo, eh eh!

3^step: Ricercare informazioni utili alla ricostruzione del parco archeologico di Baia sommersa e del Museo del Corallo di Torre del greco (NA). Progettare, costruire, mettere in atto conoscenze ed abilità preacquisite. URRA'! Ora abbiamo un posticino per Geolandia :) teleport geoland

Stamane gli alunni hanno fatto un giro esplorativo del lotto, giusto per rendersi conto delle dimensioni ma, al primo blocco del primo PC, sono saltate le foto!?! Pazienza! Siamo scesi a -20m, perchè lì vogliamo ricostruire il sito di Baia sommersa.

Ecco un interessante filmato

  • Dopo aver visionato alcune immagini, insieme a nicomarti, un gruppetto eliminava il prato (che l'insegnate aveva predisposto ieri sera), gli altri si divertivano a inserire colonne, rocce, piante acquatiche e pesci.

Naturalmente è solo la posa della prima colonna  :)

Qui puoi leggere la chat con nicomarti

  • Nuova puntatina a Geolandia sottomarina: giovedì abbiamo saltato e se date un'occhiata a lato, capirete il perchè, eh eh eh!

Stamane eravamo in 28, perchè c'erano anche 5 alunni della classe 4^ B, che si sono divertiti a vedere i compagni nuotare o sgommare sott'acqua. L'ora è volata tra pesci, rocce, ricerca di mura "diroccate", e un esemplare a metà tra divano e pianta rampicante che nel laboratorio non ho avuto modo di analizzare. E mentre Viviana eliminava il prato, c'era chi duplicava la sabbia e chi vigilava sull'esatta posatura della zolla: la prossima volta voglio registrare gli scambi di battute, sembra di essere in un cantiere!!! Poveri bambini della 4^ B,credo che siano rimasti un po' straniti... a dir poco! :)

Qui le foto

  • Gli alunni si ritrovano in piazza, poi si teletrasportano a Geolandia: arrivo alla spicciolata e discussione sul logo.

Chi opta per il tamburello, chi per la Campania che protende le braccine, decidiamo con calma... o mettiamoli tutti e due per PAR CONDICIO:)

Intanto, dato che la maggior parte vedeva nella forma della nostra regione un'ape, eccola lì, con alucce staccate dal corpo e tentativo di far muovere solo loro. Si scende a venti m., dove l'insegnante ha predisposto l'immagine e la pianta di Baia sommersa: si duplica, si allinea... poi per la foto decidono di vestirsi alla romana!?! Benvenuto NATALEEEEEEEE!!!

Qui le foto


Qui il video

Prima di considerare chiusi i lavori di Baia sommersa, gli alunni visionano un video dedicato.


4^ step: Ricercare infoprmazioni utili alla ricostruzione del sito vesuviano: il Web e gli applicativi funzionali. Mettere in atto conoscenze ed abilità acquisite finalizzate alla ricostruzione di un sito e a verifica di quanto appreso. Condivedere un prodotto culturale nelle varie fasi di realizzazione.

Gli alunni lavorano sul nuovo lotto assegnato, adiacente HALLOWEEN. Problema: su questo lotto, peraltro esteso, bisogna ricostruire il Vesuvio, il parco nazionale, l'antro della Sibilla cumana e, potendo la solfatara di Pozzuoli... e HALLOWEEN? Quest'ultimo viene spostato all'estremità e si dà luogo alla realizzazione del sito vesuviano, a cui scegliamo di dare un'impronta storica, propronendo anche l'eruzione del 79 d.C.. Questo il risultato delle prove sulle nuvole


Nel corso dei lavori, gli alunni incontrano maestraleila e nicomarti con le loro classi: non prestano molta attenzione alla conversazione (troppo presi dal posizionamento della lava incandescente, difficile da collocare), piuttosto si posizionano intorno al vulcano per dare suggerimenti ed indicazioni ai compagni e per non sovrapporre o vanificare il lavoro individuale.

Qui la chat(tina)

Qui le foto


5^ step: Utilizzare le potenzialità informative e formative del Web. Gli alunni utilizzano quest'applicazione per visionare i principali parchi d'Italia. Realizzano una cartina tematica, con aree sensibili che portano alla scoperta dei parchi principali nel Web e ad informazioni utili su di essi.

Clicca qui


6^ step: da un teleport all'altro. Verificare, riprogettare: riflessione, metariflessione.

Bisogna fare il punto della situazione, per visionare il posizionamento di HALLOWEEN, il teletrasporto da GEOLANDIA a BAIA SOMMERSA, il nuovo impegno di VOCABOLIAMO (dalla poesia Suoni poeticialla ricerca lessicale al campo semantico, percorso della classe 4^ A) e aggiungere elementi nuovi al sito del Vesuvio e Parco Nazionale. In coerenza con l'impronta storica data a quest'ultimo lotto, gli alunni posizionano resti simbolici di Ercolano, Pompei e la locomotiva per ricordare l'inaugurazione della tratta ferroviaria Napoli-Portici, dato che rientra nel novero delle visite guidate proposte il Museo ferroviario di Pietrarsa.

Qui il video di documentazione, così evito di caricare tutte le immagini  :)


7^ step: Acquisire dimestichezza nell’uso di particolare strumenti tecnologici (per registrazioni).

Approfittando del Carnevale e della festa, abbiamo coinvolto i genitori nella registrazione di proverbi in dialetto, che puoi vedere a teleport geoland, col browser aperto.
Che sfizio!!! Si sono emozionati moltissimo: qualcuno si è defilato, dopo aver sgranato gli occhi alla mia proposta, altri hanno preso il coraggio a quattro mani...
La sistemazione del sito principale di Geolandia e il linkaggio di voci lo puoi vedere nel video :)



8^ step: Utilizzare le potenzialità del PC per fini espressivo-comunicativi.

La rappresentazione grafica si estende alla tecnologia e così, col sw Paint, gli alunni si divertono a realizzare maschere e disegni a tema; francamente mi piace che si organizzino in libertà, senza schemi e davanti ad un foglio bianco, così si può raggiungere sia l'obiettivo dell'espressione che quello della comunicazione.


9^ step: Acquisire dimestichezza con particolari strumenti di Scuola3D. Realizzare un sito d'interesse scientifico e culturale. Alle spalle del Vesuvio, gli alunni, con semplice dragging delle zolle del Parco nazionale del Vesuvio e di emettitori di particelle, a cui cambiano solo il colore, realizzano molto semplicemente la solfatara di Pozzuoli, poi il nostro sole personale (gif trasparente realizzata con un'img di Wmp), cui si linka il file audio di " 'O sole mio", cantata " a fronde di limone" eh eh eh


10^ step: Collaborare con i compagni nella realizzazione di attività collettive o di gruppo. Anche gli alunni si cimentano nella recitazione e registrazione di proverbi in dialetto e corrispondente traduzione in Italiano, come puoi vedere dall'immagine:


Si divertono anche a leggerne altri, che puoi trovare cliccando qui

11^ step: Arricchimento dell'Osservatorio vesuviano nel sito principale di Geolandia.
Gli alunni sistemano Geoscienziato, poi i sismografi con il grafico e link a siti d'interesse, più le loro rappresentazioni di parchi e vulcani in eruzione.


12^ step: Dal Web per verificare... vulcani e dintorni...
Interessante applicazione, che consente di seguire un'eruzione nelle sue diverse fasi; gli alunni si sono molto divertiti con questo sito di animazione, sia relativo ai fenomeni vulcanici che all'effetto "tsunami"


13^ step: Conoscere, leggere, confrontare, interpretare l’ evoluzione linguistica nel tempo... Boccaccio e i dialetti campani.
Da un libro portatomi da un genitore, abbiamo pescato l'incipit di una novella di Boccaccio, riprodotta nei diversi dialetti campani (napoletano, salernitano, avellinese, beneventano). L'esperienza, che temevo troppo difficile, si è rivelata interessante, anche per rilevare alcune sfumature che suonano strane anche a noi campani. Le abbiamo posizionate nel sito principale, con un poeta che le declama

Clicca qui per il post sul blog e per ascoltare le registrazioni


14^ step: progettazione dell'antro della Sibilla cumana discussione

Questa volta vogliamo provare a registrare quel che si pensa, si dice, si obietta, si replica durante la fase progettuale di un luogo o di un prodotto: ritengo l'esperienza un po' curiosa ma anche utile, nella fase del riascolto, ai fini della riflessione e della consapevolezza del sè e dell'altro. Un conto è registrare singolarmente o rispettando un ordine, un conto è registrare un momento di comunicazione più o mena libera (nel senso di più o meno guidata e moderata). Sarà proficuo riflettere sul fatto che l'insegnante ha solo 2 orecchie e concitazione non dev'essere sinonimo di confusione :):):)


Qui invece il video, con gli steps dell'esperienza


  • Antro della Sibilla cumana: sopralluogo/ipotesi di costruzione

Si fa un giro "virtuale" nell'antro della Sibilla cumana, per percepirne forma, dimensioni, caratteristiche strutturali e ambientali


Definito il luogo e l'orientamento dell'antro, si può cominciare a costruirlo in zona Halloween, tra scelta ottimale di rocce, posizione e colori: ci vorrà senz'altro un po' di tempo!


Il piccolo Salvatore docet: molto esplorativo e curioso, ci insegna a fare le foto aeree. Questo mi ha fatto pensare che, se siamo partiti da una mappa, possiamo verificare alla fine con una pianta dei siti realizzati, carino no?


Be', qualcosetta relativa al luogo d'origine è dovuta e lo mettiamo nel sito centrale di Geolandia


  • Antro della Sibilla: costruzione:

Postazioni utili 3, pc in formattazione e/o con sw3d da riscaricare: organizzazione, parola chiave. Per gruppi, chi costruisce, chi supervisiona dall'alto che non si finisca fuori dal lotto, chi cattura immagini, chi tiene aperto il video vero dell'antro per dare verosimiglianza. Salvatore dirige i lavori di costruzione :)Un altro giorno, Salvatore costruisce da solo Qui il video di Salvatore

Riflessione:

Lavoro diviso e condiviso; discussione, confronto e spesso litigio con tentativi di prevaricazione (troppo semplice, miei cari, l'uno non è il tutto :)ed è necessario avvicinarvisi il più possibile); assunzione di responsabilità e gestione di un impegno; io/te/noi insieme per realizzare un prodotto e provare la gioia di "riconoscerci" in esso. La flessibilità e l'efficacia del percorso è data dalla costante verifica e dalla metariflessione su quanto abbiamo fatto fino ad ora: noto che è sempre vitale "rivedersi", risentirsi, riconoscersi, sorridere d'autostima. D'altra parte, ritengo che sia fondamentale che vi sia una motivazione pregnante alla base di quanto si fa, e questa va alimentata di volta in volta discutendone insieme (per quanto sappiano fare bambini di 9 anni ) e facendo il punto della situazione.


Ci siamo quasi.

15^ step: Conoscere ed apprezzare il valore storico e culturale di eventi e manifestazioni popolari, quali indice di identità. Padroneggiare le tecniche di costruzione e collegamento immagini.

In relazione alla festa dei Gigli, gli alunni visitano siti dedicati e visionano filmati.Lo sapevate che addirittura i maestri nolani sono stati in trasferta in Portogallo ad insegnare la loro arte? Uè, tutto il mondo è paese!!! Sicchè se a giorni da Lisbona mi affaccio alla finestra, mi sembrerà di stare a Nola!!! http://www.napoletanita.it/nola.htm

http://www.ragazzimiei.it/dovesiamo_festa.asp

http://www.igigli.org/

http://www.mondoviaggiplus.it/GIGLINOLA.htm

http://www.meridies-nola.org/giglioinportogallo/foto.htm

... pe mò bbasta! :)))))

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