Centro Ludico Didattico

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Revisione 10:59, 7 Gennaio 2012
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-== Descrizione del progetto == 
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-(breve descrizione dle progetto) 
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-=== Titolo === 
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-(indicare il titolo del progetto) 
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-=== Tipologia === 
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-(Granularità, se è una unità didattica disciplinare, un progetto trasversale, una attività per laboratorio) 
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-NB: granularità o + semplicemente modularità. ossia la possibilità di utilizzare il modello. Termine utilizzato nel campo dei learning object  
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-=== Breve descrizione === 
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-(breve descrizione del progetto) 
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-=== Finalità === 
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-(indicare) 
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-=== Obiettivi === 
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-(indicare) 
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-== Modalità organizzative == 
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-(indicare) 
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-=== Materiali === 
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-(Indicare i materiali indispensabili per lo svolgimento del progetto) 
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-=== Dotazione strumentale: === 
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-(Mezzi informatici, connessione, tipologia laboratori) 
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-=== Soggetti interni coinvolti: === 
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-==== Scuola, classe ==== 
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-(indicare esattamente la scuola e le classi coinvolte) 
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-==== Età ==== 
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-(indicare la fascia di età degli alunni coinvolti nel progetto) 
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-==== Ambito disciplinare ==== 
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-(Discipline coinvolte, aree di progetto) 
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-=== Soggetti esterni coinvolti: === 
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-(indicare esattamente i soggetti esterni coinvolti) 
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-=== Step di lavoro e tempi per ogni step: === 
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-*Step1 ............... datainizio1 .......... datafine1 
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-*Step2 ............... datainizio2 .......... datafine2 
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-... 
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-=== Fonti === 
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-usare una scheda delle fonti. 
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-(scarica scheda tipo [http://www.ipbz-corsi.it/scuola3d/documenti/6/2394_scheda_fonti_3d.pdf qui]) 
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-== Modalità di comunicazione del progetto == 
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-=== Soggetti a cui comunicare il progetto: === 
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-*interni 
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-*esterni 
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-=== Step di comunicazione dle progetto e tempi per ogni step: === 
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-*Stepcom1 ............... datacom1 
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-*Stepcom2 ............... datacom2 
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-... 
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-== Caratteri del progetto == 
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-(indicare) 
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-=== Grado di difficoltà === 
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-(Difficoltà sull’eventuale software, sull’organizzazione dei tempi e dei modi) 
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-=== Punti forti === 
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-(punti caratterizzanti il progetto, quelli che danno valore aggiunto...) 
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-eviterei voci generiche. Sarebbe preferibile inserire le modalità di feed back, in tal modo i punti deboli e forti sarebbero chiari e comuni a tutti, derivando dal processo di feed back 
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-=== Punti deboli === 
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-(analisi delle criticità)  
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-(i punti deboli individuati servono per affrontare in paetenza quei passaggi con maggiore attenzione) 
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-=== Uso computer === 
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-(indicare se Indispensabile, Facoltativo o Non necessario) 
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-=== Dotazione minima per la trasferibilità === 
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-Dotazione minima affinchè possa essere riprodotto, Hardware) 
-non solo hardware, ma anche software, aule, risorse umane, materiali vari(ste) 
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-== Prodotti == 
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-(Descrizione+allegato o link dei materiali che il progetto intende produrre) 
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-== Valutazione == 
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-=== Criteri di valutazione === 
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-indicare se sono previste: 
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-*Griglie predisposte per rilevamento raggiungimento obiettivi  
-*Griglie per osservazione atteggiamenti alunni 
-*Schede di autovalutazione come autoriflessione del docente sul mezzo mediatico, sul coinvolgimento, sulla gestione, sul grado di autonomia,sul livello di interattività,tempi,versatilità, limiti e vantaggi,grado di soddisfazione,validità dei contenuti dei saperi. 
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-(eventulamente allegare griglie e schede) 
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-=== Trasferibilità === 
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-(Possibile espansione,sviluppo e integrazione, che non sia materiale inerte, sterile, ma destinato a continua evoluzione, a più mani) 

Revisione 11:00, 7 Gennaio 2012

Il Progetto è raggiungibile nel mondo a teleport didattico


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Sommario

Scuole, classi


  • Insegnante Nicoletta Farmeschi

Scuola Primaria di Castel del Piano, GR Classe 5^A Area: italiano, storia, religione, arte, immagine, musica, informatica, studi sociali


  • Insegnante Patrizia Bolzan

Scuola Primaria San Vendemiano, TV Classe 3^C (14 alunni) Area: Scienze, Matematica, Corpo Movimento e Sport, Informatica, forse inserisco anche qualche cosa di Musica)


  • Insegnante Giuliana Finco

Scuola Primaria “Marcello” Caselle di Selvazzano, Padova Classe 4^C (12 alunni) Area: storia, geografia, scienze, informatica

Dotazione strumentale

Aula multimediale con PC collegati in rete, pc di classe con collegamento internet, linea veloce a fibre ottiche Macchina fotografica digitale, Lavagna Interattiva Multimediale, microfono-cuffie e/o casse acustiche, Webcam, Videocamera


==Titolo: Centro ludico-didattico: “Giochiamo per imparare”==


Tipologia

Progetto trasversale in modalità di apprendimento collaborativo on line Breve descrizione Il nostro ambiente reinventato secondo le emozioni, la fantasia e il vissuto reale, storico, fantastico:

     i luoghi del divertimento, le zone dell’apprendimento

Ricostruiamo la storia: viaggio in 3D nelle antiche civiltà, gli ambienti, i giochi Visite ed incontri programmati in videoconferenza e nel mondo virtuale fra le altre scuole per scambi e creazione di progetti comuni Ambito disciplinare Scienze, Arte e immagine, Corpo Movimento e Sport, Informatica, Italiano, Ed. alla Convivenza, Attività Laboratoriali Opzionali, Storia, Matematica, Religione Target

Età degli alunni

Docenti, alunni, genitori e altre componenti del contesto sociale

7-11 anni Dotazione minima per la trasferibilità PC, connessione a internet Grado di difficoltà Per gli alunni: rendere concreto nel mondo virtuale un progetto ideale; imparare a collaborare a distanza Per gli insegnanti: correlare gli orari d’uso del laboratorio di informatica con i colleghi delle altre scuole. Sarebbe necessario forse scegliere fin dai primi di settembre il giorno degli incontri.

Uso computer

In laboratorio e/o in classe preferibilmente in modalità uno a uno Finalità Creare nell’ambito della scuola e fra le scuole una comunità di apprendimento collaborativo con: presa di coscienza di realtà scolastiche lontani ma simili; scambio di idee e informazioni; costruzione di percorsi comuni con contributi di alunni lontani; coinvolgimento dei genitori (se possibile) con creazione di percorsi significativi


Obiettivi

Italiano

Creare testi regolativi, esplicativi, di chiarimento; relazioni; lettere; invenzione e/o proseguimento di storie; capire le connessioni logiche della lingua italiana

Arte e Immagine

Creare oggetti in 3D da importare sul mondo3d; costruzione virtuale con textures personalizzate Ed. alla convivenza civile: legare rapporti di collaborazione stabili con alunni lontani; creare legami di amicizia e costruire percorsi di apprendimento comuni, imparare a lavorare insieme per un obiettivo comune.


Informatica e tecnologia

Uso del pc come mezzo di creazione, di collaborazione, di apprendimento Matematica: Analisi di situazioni problematiche in situazione. Eseguire le 4 operazioni. Costruire mediante modelli materiali e virtuali le principali figue geometriche. Misurare e costruire oggetti. Corpo Movimento e Sport: Storia: ricostruire in 3D le più importanti città o i principali monumenti delle antiche civiltà: Sumeri, Babilonesi, Assiri, ecc. utilizzando il programma Sketchup e lo spazio web messo a disposizione da Scuola 3D. La ricostruzione  dovrà evidenziare le tecnologie in uso nelle antiche città e i principali giochi.

Scienze

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Religione


Tempi e modalità organizzative

Anno scolastico 20011/2012 1. fase preliminare: raccogliere idee progettuali fra alunni e insegnanti; preparare una mappa del nostro territorio in comune 2. fase centrale: lavorare alla costruzione virtuale durante le attività laboratoriali, nell’aula multimediale a piccoli gruppi; singolarmente dal pc di classe; autonomamente da casa affiancati dai genitori; programmare incontri mensili in videoconferenza/in scuola 3D per collaborare con le altre scuole 3. fase finale: mettere le basi per una prosecuzione futura del progetto perché non sia un lavoro sterile e fine a se stesso Strumenti Lavoro di gruppo, utilizzo di Wiki e Webquest, utilizzo di software libero e di applicativi online, utilizzo di programmi di condivisione online (Google docs, Dropbox, …..), utilizzo della LIM o del videoproiettore 4 punti forti Metodologia di insegnamento-apprendimento alternativa alla lezione frontale classica Cooperazione fra alunni ed insegnanti Motivazione Metacognizione 4 punti deboli Strumenti informatici Tempi lunghi di realizzazione Coinvolgimento altri docenti Dispersione del lavoro didattico nella fase collaborativa Criteri di valutazione Griglie da predisporre per rilevamento raggiungimento obiettivi

e per osservazione feedback alunni

Schede di autovalutazione Materiali prodotti Descrizione+allegato o link Documentazione e presentazione dell’esperienza Trasferibilità Possibile espansione, sviluppo e integrazione, che non sia materiale inerte, sterile, ma destinato a continua evoluzione, a più mani.